Il primo contatto tra un Cristiano e un Musulmano


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Il primo contatto tra un Cristiano e un Musulmano

Cristiano Perché sono sorte, negli ultimi decenni, discussioni tra Cristiani e Musulmani riguardo alle loro dottrine? Musulmano Penso perché entrambi abbiamo molte cose in comune; noi crediamo in Un solo Creatore che ha inviato molti Profeti e crediamo che Gesù (pace su di lui) sia il Messia e Verbo di Dio, cose queste che sono negate dagli Ebrei. Il Corano dice: O Maria, Allah ti annuncia la lieta novella di una Parola da Lui proveniente: il suo nome è il Messia, Gesù figlio di Maria, eminente in questo mondo e nell’Altro, uno dei più vicini (ad Allah) (Corano III. Âl-„Imrân, 45) I dialoghi sono iniziati ovunque, in Europa, Canada, Stati Uniti e Australia. Perfino in Vaticano ci sono stati confronti tra teologi del Vaticano e studiosi Musulmani dell‟Egitto a Roma nel 1974, al Cairo nel 1974 e nel 1978 e tra teologi cattolici e studiosi Musulmani dell‟Arabia Saudita a Roma nel 1974. Molti dialoghi si sono aperti a Colombo ed i Musulmani sono regolarmente invitati anche nelle chiese per discutere dell‟Islâm. C – Se il Cristianesimo è presente da quasi 2000 anni e l‟Islâm da più di 1400 anni, perchè queste discussioni non sono avvenute secoli fa?

M Negli ultimi 3/400 anni molti paesi asiatici ed africani, dominati da Musulmani, furono colonizzati dall‟Inghilterra, Francia, Olanda, Belgio, Spagna e Portogallo. Molti coloni missionari Cristiani cercarono di

 

 

 

convertire più Musulmani che poterono con ogni mezzo possibile, ad esempio concedendo loro cure mediche, vestiti, cibo, lavoro per i poveri, ma solo pochi si convertirono. Alcuni si convertirono al Cristianesimo, poiché avevano l‟errata convinzione che il Cristianesimo avrebbe portato loro progresso e civilizzazione. Si sbagliavano, dato che questo progresso fu conseguito in Europa solo dopo la separazione dei poteri dello Stato e della Chiesa. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, molti Musulmani dai paesi asiatici ed africani iniziarono ad emigrare nei paesi occidentali, come lavoratori e professionisti, cosa questa che li mise maggiormente in contatto con i Cristiani. Inoltre gli studenti Musulmani erano attivi nel proporre l‟Islâm in occidente. C Vede altre ragioni per cui si organizzano molti dialoghi oggigiorno? M Penso che il divario tra i due gruppo si stia stringendo con la crescente apertura all‟Islâm da parte dei Cristiani; ciascuno è più tollerante ed entrambi competono nella ricerca di proseliti da convertire. Ricordo ancora un insegnante Cristiano che diceva: “Maometto l’impostore, l’illuso, l’epilettico”. Ora solo pochi scrittori raffigurano l‟Islâm in maniera così ostile. Noi Musulmani siamo più vicini ai Cristiani che agli Ebrei ed ai miscredenti. Come il Corano profetizzò: Troverai che i più acerrimi nemici dei credenti sono i giudei e i politeisti e troverai che i più prossimi all’amore per i credenti sono coloro che dicono: “In verità siamo nazareni”, perché tra loro ci sono uomini dediti allo studio e monaci e che non hanno alcuna superbia” (Corano V. Al-Mâ‟ida, 82) Alcune sette cristiane stanno solo ora facendo enormi progressi, riconoscendo per la prima volta nella storia che Muhammad (sallAllahu „alayhi waSallam) discende da Ismaele attraverso il suo secondo figlio Kedar. Il “Devis dictionary of the Bible” del 1980, stampato col contributo del Ministero per l‟ducazione cristiana della Chiesa Presbiteriana in America, scrive sotto la parola “Kedar”: “Una tribù che discende da Ismaele (Genesi 25:13) e dalla loro tribù infine discende Muhammad”.

La “International standard Bible encyclopedia” cita la seguente affermazione di A.S. Fulton: “...delle tribù di ismailiti, la tribù “Kedar” deve essere stata una delle più importanti e di conseguenza nei tempi

 

 

 

successivi il nome fu applicato a tutte le selvagge tribù del deserto. È attraverso Kedar (in arabo Kaydar) che gli esperti di genealogia musulmani tracciano la discendenza di Muhammad da Ismaele”. Anche lo “Smith‟ Bible Dictionary” riporta questa nota: “Kedar: secondo figlio di Ismaele (Genesi 25:13). Muhammad tracciò il suo legame genealogico con Abramo attraverso la famosa tribù dei Quraishiti, che sorse da Kedar; gli arabi dell’Hijâz sono chiamati “Bani Harb” (uomini della guerra) e sono ismailiti in quanto alle origini”. Pelgave dice: “La loro lingua è ancora oggi come identica a quando fu scritto il Corano (610 d.C.) essendo rimasta incorrotta per più di 1200 anni”. Il più grande patrimonio portato dagli immigrati Musulmani nell‟area occidentale non è la loro manodopera, bensì l‟Islâm che proprio lì sta mettendo radici. Si stanno costruendo molte moschee e centri islamici e molti occidentali stanno ritornando all‟Islâm. Preferisco la parola “ritorno” a “conversione”, poichétutti quanti sono nati nella sottomissione ad Allah (Gloria a Lui, l‟Altissimo), cioè nell‟Islâm; questa è la natura di ogni neonato. I genitori o la comunità lo convertono poi al Giudaismo, al Cristianesimo, e ad altri culti, o all‟ateismo. È inoltre provato che l‟Islâm non si sta propagando con la spada, ma semplicemente con la propaganda di un singolo individuo o di un gruppo di Musulmani; noi non abbiamo missionari specializzati come nelle missioni Cristiane. Dal 1934 al 1974, la popolazione mondiale è aumentata del 136%. Durante questo stesso periodo, il numero di Cristiani è cresciuto del 47%, mentre quello dei Musulmani del 235% (fonte: reader‟s Digest Almanac and year-book del 1983). C Se le tre religioni Ebraismo, Cristianesimo e Islâm dicono di provenire dallo stesso ed Unico Creatore, perché differiscono tra loro? M Tutti i Profeti da Adamo (pace su di lui) a Muhammad (pace e benedizioni di Allah su di lui) furono inviati con il medesimo messaggio: cioè la totale sottomissione, da parte degli uomini, ad Allah („azza waJalla).

 

 

 

 

Questa sottomissione in arabo si chiama Islâm. Islâm, inoltre, significa pace, pace tra il Creatore e le Sue creature. Al contrario di “Giudaismo” o “Cristianesimo”, il nome Islâ èstato dato dal Allah, il Creatore Stesso, come è menzionato nel Corano: Oggi ho reso perfetta la vostra religione, ho completato per voi la Mia grazia e Mi è piaciuto darvi per religione l’Islâm (Corano V. Al-Mâ‟ida, 3) Né il nome Giudaismo, né Cristianesimo si trovano nella Bibbia e neppure nel dizionario biblico. Nessun Profeta Israelita nominò la parola Giudaismo, Gesù non dichiarò mai di stabilire il Cristianesimo sulla terra e non chiamò mai se stesso un Cristiano. La parola Cristianesimo è nominata solo tre volte nel Nuovo Testamento e per la prima volta fu usata da pagani ed Ebrei di Antiochia nel 43 d.C., molto tempo dopo che Gesù lasciò questa terra. Leggete in Atti (11:26): Ed i discepoli furono chiamati Cristiani per primi in Antiochia (Atti 11:26) Più tardi re Agrippa II viene ricordato per aver detto in Atti 26:28: Poi Agrippa disse a Paolo: “Persino tu vuoi persuadermi ad essere un Cristiano?” (Atti 26:28) Quindi il nome “Cristiano” fu dato dai nemici piùche dagli amici del clero di Gesù, ed infine da Pietro nelle sue lettere, confortando i credenti, in I Pietro 4:16: Ma se uno soffre come un Cristiano, non si vergogni, canti invece gloria a Dio per questo nome (I Pietro 4:16) La prima persona ad essere stata chiamata Musulmana non fu Muhammad (sallAllahu „alayhi waSallam), bensì Abramo („alayhi-s-salâm), che si sottomise totalmente ad Allah („azza waJalla). Ma l‟Islâm come modo di vita fu rivelato ad altri Profeti ancor prima che ad Abramo, come Adamo e Noè (pace su di loro). Infine l‟Islâm diventò il modo di vita (voluto da Allah) per tutta l‟umanità. C Come potrebbe essere stato Abramo un Musulmano? È noto come Giudeo (ndt= col termine Giudeo si intende in senso anche religioso, mentre col termine Ebreo si intende in senso di appartenenza tribale originaria).

 

 

 

 

M Un Giudeo? Chi le ha detto questo? C – Noi l‟abbiamo sempre pensato e deve essere confermato anche nella Bibbia! M Può mostrarmi nella Bibbia dove si dica che egli era un Giudeo? Se non lo trova posso aiutarla, legga Genesi 11:31. C Poi Terah prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè del suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nel paese di Canaan. Arrivarono fino ad Harran e vi si stabilirono. M Quindi Abramo, che nacque ad Ur dei Caldei, non poteva essere un Giudeo. Primo, non poteva essere nato Giudeo, perché Ur si trova in Mesopotamia, che attualmente corrisponde all‟Iraq, era più un Arabo che un Giudeo... Secondo, il nome Giudeo venne usato dopo l‟esistenza di Giuda, il grande pronipote di Abramo. (cfr lo schema alla fine del capitolo; sono stati mantenuti i nomi originari) Legga anche Genesi 12:4,5. C - ... Abram aveva 75 anni quando lasciò Harran... e si incamminarono verso il paese di Canaan. M – Quindi Abramo emigrò a Canaan all‟età di 75 anni e la Bibbia dice chiaramente che egli era là uno straniero, in Genesi 17:8: “Darò a te e alla tua discendenza dopo di te il paese dove sei straniero, tutto il paese di Canaan in possesso perenne; sarò il vostro Dio”. Ora legga Genesi 14:13. C Ma un fuggiasco venne ad avvertire Abram l’Ebreo M Come potete dire che Abramo era un Giudeo se la Bibbia stessa lo chiama Ebreo, che significa “un uomo proveniente dall‟ltra parte dell‟ufrate”, oppure “appartenente ad Eber, un discendente di Shem”. Legga ora in Genesi 32:28 cosa avvenne al nome di Giacobbe dopo la lotta con un angelo. C Riprese: Non ti chiamerai più Giacobbe, ma Israele, perché hai combattuto con Dio e con gli uomini e hai vinto

M Quindi Abramo era un Ebreo (nel senso, discendente da Eber), i discendenti di Giacobbe furono Israeliti, divisi in dodici tribù. Quindi

 

 

 

 

solo i discendenti di Giuda furono originariamente chiamati Giudei. Per sapere chi fu realmente Mosè, legga Esodo 6:16,20 C Questi sono i nomi dei figli di Levi secondo le loro generazioni: Gherson, Kohath, e Merari...e i figli di Kohat: Amram... e Amram prese in moglie Jochedeb, sua zia, la quale gli partorì Aronne e Mosè M Quindi Mosè non era un Giudeo, perché non era un discendente di Giuda, bensì un Levita. Mosè fu il portatore della Legge (la Torah) ai Figli di Israele. C Come riesce a spiegarlo così chiaramente? M Perché noi usiamo il Sublime Corano come criterio. Si può spiegare la Bibbia e correggere i pregiudizi ebraici e cristiani nel contesto del Corano; esso è l‟ultimo Libro rivelato, che non è stato mai corrotto o cambiato. I suoi contenuti sono stati garantiti da Allah Stesso: Questo è un Libro su cui non ci sono dubbi (Corano II. Al-Baqara, 2) Ed anche: Noi abbiamo fatto scendere il Monito, e Noi ne siamo i custodi (Corano XV. Al-Hijr, 9) Quest‟aya (versetto) è una garanzia per l‟umanità; è un fatto certo che siano passati più di 1400 anni, e non una sola parola del Corano sia cambiata. Nonostante i miscredenti abbiano fatto tutto il possibile nel tentativo di cambiarlo, i loro sforzi sono falliti miseramente. È scritto nel Corano che Allah è il Custode di questo Libro e Allah, come aveva promesso, ha custodito il Corano e l‟ha preservato puro. Al contrario, tutti gli altri Libri sacri (Torah, Salmi, Vangelo) sono stati adulterati con aggiunte, eliminazioni o alterazioni all‟originale. C Cosa dice il Corano di Abramo e Mosè? M Nella Sûrah Âl-Imrân si legge: O Gente della scrittura, perché polemizzate a proposito di Abramo,mentre la Torah e il Vangelo sono scesi dopo di lui? Non capite dunque? (Corano III. Âl-Imrân, 65). E ancora: Abramo non era né Giudeo né Nazareno ma puro credente e Musulmano, e non era uno degli associatori (Corano III. Âl-Imrân, 67) E nella Sûrah “Al-Baqara” leggiamo:

Vorreste forse sostenere che Abramo e Ismaele e Isacco e Giacobbe e le Tribù erano giudaizzati o nazareni? Di’: Ne sapete forse più di Allah? Chi è peggior

 

 

 

 

empio di chi nasconde qualcosa che ha ricevuto da Allah? Ma Allah non è incurante di quello che fate (Corano II. Al-Baqara, 140) Di certo essi non potevano essere né Giudei né Cristiani, dato che il nome “Giudeo” venne dopo Giuda ed il nome “Cristiano” venne molto dopo Gesù (pace su di lui). C È strano sentire il nome di Allah! Perché non usa il termine “Dio” quando parla nella sua lingua? M – Certo il nome “Allah” puòsembrare strano ai non musulmani, ma questo nome è stato usato da tutti i Profeti, da Adamo a Muhammad (pace e benedizioni di Allah su di loro). Si tratta della contrazione dei termini arabi Al-Ilah, cioè “Il Dio, Iddio”. Sopprimendo la lettera “l” dell‟rticolo, si ottiene la parola “Allah”. Secondo la grammatica araba possiamo avere la forma “Allaha”, che èprossima al nome ebraico che indica il Creatore, cioè “Eloha”. Ma gli Ebrei, erroneamente, usano la forma plurale “Elohim”, che indica piùdi una divinità La parola “Allah” inoltre èmolto piùvicina alla parola aramaica che indica Dio, usata da Gesù cioè“Alaha”. Quindi, mentre il nome di Allah è strano per i non musulmani, non era affatto strano per tutti i Profeti da Adamo a Muhammad (pace e benedizioni di Allah su di loro), i quali professavano tutti lo stesso Islâm, cioè la totale sottomissione (al Creatore), e la parola “Allah” indica il nome dell‟Essere Supremo. Il nome non è soggetto a plurale o a genere, quindi non esiste una cosa come “gli Allah” o un Allah maschio o femmina, mentre esiste “dei”, “dio” o “dea”. Deriva quindi dall‟so confuso del termine Dio il fatto che molti Cristiani considerino Gesù come Dio. Anche la parola Creatore genera a volte confusione, tanto che alcuni Cristiani sostengono che Gesù creò il mondo. Non solo la parola “Allah” risulta strana ai non musulmani, ma anche il modo dei Musulmani di adorare Allah compiendo le abluzioni, chinandosi, inginocchiandosi, prostrandosi, digiunando, non era strano per i Profeti (pace su tutti loro).

Mentre l‟abluzione (cioè lavarsi tutto il viso, le braccia, i piedi, e inumidire i capelli) prima dell‟adorazione è stata abbandonata dai

 

 

 

 

Cristiani moderni, è ancora richiesto ai Musulmani, così come lo era per i Profeti, come si vede nel seguente passaggio della Bibbia: E Mosè, Aronne e i sui figli si lavavano le mani e i piedi quando entravano nella tenda del Convegno e quando si accostavano all’Altare. Essi si lavavano come il Signore aveva ordinato a Mosè (Esodo 40:31,32) Sebbene Paolo apportò molti cambiamenti agli insegnamenti di Gesù, restò comunque fedele alla pratica dell‟abluzione, come si legge negli Atti degli apostoli: Allora Paolo, presi quegli uomini, il giorno seguente si purificò con loro ed entrò nel Tempio (Atti 21:26) Le donne Musulmane compiono la preghiera a capo coperto così come era scritto anche nella prima Lettera ai Corinzi: Al contrario, ogni donna che prega o profetizza a capo scoperto disonora il suo capo, perché è una medesima cosa che se fosse rasata. Quindi, se una donna non vuole portare il velo, si faccia tagliare anche i capelli, ma se è vergognoso per una donna farsi tagliare i capelli o farsi rasare, allora che porti il velo... giudicate voi stessi: è conveniente che una donna preghi Dio senza essere velata? (I Lettera ai Corinzi 11:5,6 e 13) L‟atto di adorazione dei Musulmani con l‟inchinarsi, l‟inginocchiarsi e il prostrarsi e senza calzature è stato compiuto anche dai Profeti precedenti: Venite, adoriamo e prostriamoci, inginocchiamoci al Signore che ci ha fatti (Salmi 95:6) Allora Giosuè cadde con la faccia a terra e si prostrò in adorazione (Giosuè 5:14) Elia si recò alla cima del carmelo: gettatosi a terra pose la faccia tra le proprie ginocchia (I Re 18:42) Essi (Mosè e Aronne) si prostrarono con la faccia a terra e la Gloria del Signore apparve loro (Numeri 20:6) Subito Abramo si prostrò col viso a terra e Dio parlò con lui (Genesi 17:3) E il Signore gli disse (a Mosè): sciogli i sandali dei tuoi piedi, perché il luogo in cui stai è terra santa (Esodo 3:5 e Atti 7:33).

 

 

 

 

Un Cristiano dovrebbe rabbrividire se gli dicessi che il Pellegrinaggio (Hajj) così come viene compiuto ancora oggi dai Musulmani, con la circumambulazione dell‟edificio Sacro (Ka‟aba) alla Mecca, è stato compiuto da molti Profeti, perfino da Profeti israeliti. C Non ho mai letto del Pellegrinaggio o di un edificio sacro, nella Bibbia. M Eppure è menzionato chiaramente molte volte, ma i lettori della Bibbia l‟hanno trascurato. Giacobbe, sulla strada per Padan Aram, ebbe una visione ed il mattino seguente costruì una colonna di pietre che chiamò “Beth-El”, cioè “la casa del Signore” (Genesi 28:18,19) Alcuni anni dopo lo stesso Profeta Giacobbe (pace su di lui) ricevette l‟ordine di Allah di recarsi a Beth-El. Giacobbe rimosse tutte le altre divinità prima di recarvisi. Più tardi anche il Profeta Muhammad (pace e benedizioni di Allah su di lui) rimosse gli idoli dalla Sacra Ka‟aba alla Mecca. Un‟altra stele (mizpah) fu costruita da Giacobbe e da suo suocero Laban (Genesi 31:45,49) Giacobbe prese una pietra e la eresse come una stele, poi disse ai suoi parenti: raccogliete pietre. E quelli presero pietre e ne fecero un mucchio. Poi mangiarono là su quel mucchio, Laban lo chiamò “Iegar-saaduta”, mentre Giacobbe lo chiamò “Galeed” e anche mizpah perché disse: il Signore sarà di vedetta tra me e te. Jephthah e Ammon scesero in guerra l’uno contro l’altro (Giudici 11:29,39) Jephthah giurò sul Signore presso la mizpah di Galaad che avrebbe sacrificato la sua unica figlia sacrificandola al Signore (Giudici 11:29,39) 400.000 guerrieri delle 11 tribù di Israele giurarono per il Signore presso mizpah di sterminare la tribù di Beniamino (Giudici 20:21) I figli di Israele sotto Samuele giurarono presso mizpah di distruggere i loro idoli se avessero vinto contro i Filistei (I Samuele, 7) L’intera nazione di Israele si riunì presso mizpah quando Samuele fu eletto re d’Israele (I Samuele 10)

 

 

 

 

È evidente pertanto che non è rimasta altra costruzione chiamata mizpah al mondo eccetto la più antica, nella città santa di Mecca, costruita da Abramo e da suo figlio Ismaele (pace su entrambi), da cui più tardi discese genealogicamente il Profeta Muhammad (sallAllahu „alayhi waSallam). I Musulmani sono veramente i seguaci di tutti i Profeti. Posso raccontarle altre cose riguardo ai Musulmani e all‟Islâm, a Muhammad (pace e benedizioni di Allah su di lui) nella Bibbia, ma perché conoscere queste cose se lei non sta cercando la verità? C Io sono certo del mio credo di Cristiano, ma sono stimolato a conoscere di più di entrambe le religioni. Mi sono a volte sentito preso in giro come Cristiano dopo aver letto libri scritti da Musulmani. M E questo ha influito sulla sua vita religiosa? C Sì, non vado più in chiesa regolarmente come prima. Ho letto di nascosto libri scritti da Musulmani. Ho chiesto ad alcuni Musulmani quello che non mi era chiaro, ma non tanto da esserne soddisfatto. Sto cercando una religione accettabile sia spiritualmente che razionalmente, una che non mi chieda di credere in qualcosa che non posso capire. M Dovrebbe essere così. Apprezzo il suo atteggiamento. Ma non ci è permesso di sedurre nessuno. Noi discutiamo l‟Islâm solo con coloro che vogliono ascoltarci. C Quindi sono libero di scegliere qualsiasi credo io voglia e nessuno mi può obbligare. M – Sì, non c‟è costrizione nella religione. C Allora, perché i Musulmani invitano gli altri ad accettare il loro credo? M Come i Cristiani chiedono ai Giudei di accettare Gesù come il Messia, così noi Musulmani chiediamo ai Cristiani ed ai Giudei e a tutti gli uomini di accettare Muhammad (sallAllahu „alayhi waSallam) come sigillo dei Profeti. Il nostro Profeta Muhammad (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Trasmettete il mio Messaggio, se anche fosse una sola aya (versetto del Sublime Corano)”. Anche Isaia disse: Messaggio sull’Arabia (letteralmente: peso) (Isaia 21:13)

 

 

 

 

che significa la responsabilità degli arabi Musulmani (ovviamente di tutti i Musulmani oggigiorno) di diffondere l‟Islâm. Isaia disse questo dopo aver avuto una visione di gente che cavalcava asini e gente che cavalcava cammelli (cfr. Isaia 21:27). Se vede carovane, pariglie di cavalli, gente che cavalca asini, gente che cavalca cammelli, attenda con molta attenzione (Giovanni 12:14 e Matteo 21:5). L‟espressione “gente che cavalca asini” si scoprìche si riferiva a Gesù quando entrò a Gerusalemme in groppa ad un asino. Quindi, chi era il cavaliere che guidava la carovana di cammelli? Non potrebbe essere altri che Muhammad (sallAllahu „alayhi waSallam) che giunse circa 600 anni dopo l‟avvento del Messia! Se questa spiegazione non viene accettata, allora la Profezia di Isaia sarebbe tuttora incompiuta. C La sua spiegazione mi spinge a rivedere la Bibbia più attentamente. Vorrei parlare ancora con lei. M Va bene. Le dico anche che se lei avrà successo in questo mondo, non significa che lo avrà anche nell‟Altro. L‟Aldilà è molto meglio e più duraturo rispetto a questa vita. La gente sta diventando sempre più materialista, sempre più legata alle cose terrene. Incontriamoci ancora e discutiamo onestamente le nostre differenze, senza pregiudizi. L‟Islâm è basato anche sulla ragione, lei non deve semplicemente accettare tutto ciò che le si dice. Anche la Bibbia dice: “Esaminate tutto e ritenete ciò che è buono” (I Tassalonicesi 5:21) Ed il Profeta Muhammad (sallAllahu „alayhi waSallam) disse: “Lasciate ciò che vi crea dubbi, per ciò che non vi fa dubitare”. C – Lei ha citato adesso “colui che cavalca cammelli” da Isaia ed ha concluso che fosse Muhammad. Il suo avvento è dunque profetizzato nella Bibbia? M Certamente. C – Nell‟Antico o nel Nuovo Testamento?

M In entrambi. Ma non può riconoscerlo nella Bibbia fintanto che lei non crederà nell‟Unicità di Dio; intendo dire fintanto che lei continuerà

 

 

 

a credere nella trinità, nella divinità di Gesù, nella divina figliolanza di Gesù, nel peccato originale e nella dottrina dell‟espiazione. Tutte queste dottrine sono state formulate dagli uomini, Gesù profetizzò in Matteo 15:9 che la gente lo avrebbe invano reso oggetto di adorazione e che avrebbero creduto in dottrine formulate dagli uomin: Invano essi mi prestano culto, insegnando delle dottrine che sono precetti di uomini (Matteo 15:9)

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