La Fede in Allah l'Altissimo (3/3)
…Allah si compiace di loro e loro si compiacciono di Lui. Ecco (cosa è riservato) a chi teme ilsuo Signore.
Corano XCVIII. Al-Bayyina (La Prova), 8
E crediamo che Allah l'Altissimo si adiri contro coloro che hanno meritato la Sua collera, tra i miscredenti egli altri:
e per castigare gli ipocriti e le ipocrite, gli associatori e le associatrici che hanno una cattiva opinione di Allah. Che la sventura si abbatta su di loro! Allah è adirato contro di loro…
Corano XLVIII. Al-Fath (La Vittoria), 6
…e a chi si lascia entrare in petto la miscredenza; su di loro è la collera di Allah e avranno castigo terribile.
Corano XVI. An-Nahl (Le Api), 106
E crediamo che Allah l'Altissimo possieda un Volto Maestoso e Nobile.
(solo) rimarrà il Volto del tuo Signore, pieno di Maestà e di Magnificenza
Corano LV. Ar-Rahmân (Il Misericordioso), 27
…Le Sue (Due) mani sono invece ben aperte: Egli dà a chi vuole…
Corano V. Al-Mâ'ida (La Tavola Imbandita), 64
Non hanno considerato Allah nella Sua vera realtà. Nel Giorno della Resurrezione, di tutta la terra farà una manciata e terrà ripiegati i cieli nella Sua Mano destra. Gloria a Lui, Egli è ben al di sopra di quel che Gli associano!
Corano XXXIX. Az-Zumar (I Gruppi), 67
E crediamo, ugualmente, che Allah l'Altissimo possieda Due Occhi veri, secondo la Sua Parola:
Costruisci l'Arca sotto i Nostri occhi e secondo la Nostra rivelazione…
Corano XI. Hûd, 37
E il Messaggero di Allah (s) disse:
"Il Suo velo è luce. Se Egli lo levasse, la Luce del Suo Volto brucerebbe ogni creatura che si trovasse a passare di là"
(riferito da Abû Mûsâ al-Ash arî (r), riportato da Muslim)
Le genti che seguono la Sunnah sono concordi nel ritenere che i Suoi Occhi siano due, e ciò in riferimento alle parole del Profeta Muhammad (s) concernenti l'Anticristo (Dajjâl):
"Egli (l'Anticristo) è orbo e, certamente,il vostro Signore non è orbo" .
(riferito da Anas (r), riportato da Bukhârî e Muslim)
E crediamo, per ciò che riguarda Allah l'Altissimo, che
Gli sguardi non Lo raggiungono, ma Egli scruta gli sguardi. E' il perspicace, il Ben Informato.
Corano VI. Al-An'âm (Il Bestiame), 103
E crediamo che i Credenti vedranno il loro Signore nel Giorno della Resurrezione. In quel Giorno ci saranno dei volti splendenti, che guarderanno il loro Signore
Corano LXXV. Al-Qiyâma (La Resurrezione), 22-23
E crediamo che nulla somigli ad Allah l'Altissimo, poiché i Suoi Attributi sono perfetti.
Niente è simile a Lui. Egli è l'Audiente, Colui che tutto osserva.
Corano XLII. Ash-Shûrâ (La Consultazione), 11
E crediamo che
…Non Lo prendon mai sopore né sonno… Corano II.
Al-Baqara (La Giovenca), 255
poiché la Sua esistenza e la Sua consistenza sono perfette.
E crediamo che Egli (SWT) non commetta alcuna ingiustizia verso nessuno, perché la Sua Giustizia è perfetta…
E che Egli (SWT) non ignori affatto gli atti dei Suoi servi, poiché la Sua vigilanza è perfetta ed Egli (SWT) cinge ogni cosa col Suo Sapere.
E crediamo che nessuna cosa possa ridurre l'autorità di Allah (SWT), che si trovi nei cieli o sulla terra, poiché il Suo Sapere e la Sua Potenza sono totali.
Quando vuole una cosa, il Suo ordine consiste nel dire "Sìì" ed essa
è Corano XXXVI. Yâ-Sîn, 82
E che nessuna fatica né esaurimento Lo possano cogliere, poiché la Sua forza è perfetta.
Già creammo i cieli, la terra e quel che vi è frammezzo in sei giorni, senza che Ci cogliesse fatica alcuna
Corano L. Qâf, 38
E crediamo all'affermazione di tutto ciò che Allah (SWT) Si è imposto, così come di ciò che il Suo Messaggero (s) ha detto di Lui, a proposito dei Suoi Nomi e attributi. Ma rinneghiamo due principi molto contestati e che sono da evitare:
L'antropomorfismo (at-Tamthîl wa-t-Tashbîh): il fatto di dire nel proprio cuore o con la lingua che gli attributi di Allah l'Altissimo assomiglino a quelli delle Sue creature;
L'interpretazione (at-Takyîf): il fatto di dire nel proprio cuore o con la lingua che gli attributi di Allah sono in questo modo o in un altro.
E crediamo alla negazione di tutto ciò che Allah (SWT) ha negato riguardo a Se Stesso, o che il Suo Messaggero Muhammad (s) ha negato riguardo a Lui, e che questa negazione implica l'affermazione del contrario e la sua perfezione. E stiamo zitti su tutto ciò a proposito di cui Allah (SWT) ha taciuto, così come il Suo Messaggero (s).
E pensiamo che seguire questa via è certamente un dovere e un obbligo, poiché ciò che Allah (SWT) ha affermato o negato a proposito di Se Stesso è un'informazione attraverso la quale Egli ci informa al Suo riguardo; ed Egli è il più adatto a parlare di Se Stesso; la Sua parola è veridica e la sua narrazione è la più bella, e i servi non possono comprenderLo con la loro scienza.
E ciò di cui il Messaggero (s) ci ha informati affermando o negando qualcosa al Suo riguardo è un'informazione mediante cui egli (s) ci ha edotti sul suo Signore; ed egli (s) è il più ragguagliato, il più sincero e il più leale tra le creature, il più veridico e il più eloquente di tutte loro. Infine, nelle parole di Allah l'Altissimo e del Suo Messaggero, Muhammad (s), si trovano il sapere, la verità e la chiarezza. Conseguentemente, non esiste alcuna scusa valida per rifiutarle.