L'islam ha messo in piedi un sistema penale che garantisce la sicurezza della società contro il proliferare dei crimini e dei delitti
* L'islam ha messo in piedi un sistema penale che garantisce la sicurezza della società contro il proliferare dei crimini e dei delitti. Con detto sistema si proteggono la vita, i beni e l'onore degli individui, si reprimono le agressioni e gli agressori e si diminuisce il numero dei criminali e dei malviventi. Per ogni delitto, l'islam ha previsto una pena corrispondente alla gravità del misfatto. Così è previsto il contrappasso per l'omicidio volontario. (Corano2:178) "O voi che credete, in materia di omicidio vi è stato prescritto il contrappasso: libero per libero, schiavo per schiavo, donna per donna. E colui che
sarà stato perdonato da suo fratello, venga perseguito nella maniera più dolce e paghi un indennizzo: questa è una facilitazione da parte del vostro Signore, e una misericordia. Ebbene, chi di voi, dopo di ciò, trasgredisce la legge, avrà un doloroso castigo." Per il furto è prescritto il taglio della mano. Allah Altissimo dice nel (Corano 5: 38) " Tagliate la mano al ladro e alla ladra, per punirli di quello che hanno fatto e come sanzione da parte di Allah. Allah è eccelso, saggio." Per il peccato o delitto di adulterio è prescritta la flagellazione per chi non è sposato. Allah Eccelso dice nel (Corano 24: 2): "Flagellate la fornicatrice e il fornicatore, ciascuno con cento colpi di frusta e non vi impietosite [nell'applicazione] della Religione di Allah, se credete in Lui e nell'Ultimo Giorno, e che un gruppo di credenti sia presente alla punizione." Per la calunnia è prescritta ancora la flagellazione. Allah dice nel (Corano 24:4) "E coloro che accusano le donne oneste senza produrre quattro testimoni, siano fustigati con ottanta colpi di frusta e non sia mai più accettata la loro testimonianza. Essi sono i corruttori, eccetto coloro che in seguito si saranno pentiti ed emendati. In verità Allah è perdonatore, misericordioso." Per valutare il resto delle pene, la legislazione islamica ha stabilito una regola generale: Allah Altissimo dice infatti nel (Corano 42: 40) "La sanzione di un torto è un male corrispondente, ma chi perdona e si riconcilia, avrà in Allah il suo compenso." Allah aggiunge nel (Corano 16: 126) "Se punite, fatelo nella misura del torto subito. Se sopporterete con pazienza, ciò sarà [ancora] meglio per coloro che sono stati pazienti."
Si vede che Allah non prescrive una applicazione sistematica; al contrario: si lascia aperta la possibilità del perdono (Il Corano 42:40)" ma chi perdona e si riconcilia, avrà in Allah il suo compenso." In verità l'islam non ha l'intento di ricercare la crudeltà e la violenza; anzi il suo intento è di preservare il dirittto di tutti, di stabilire la pace e la sicurezza. Se i delinquenti sanno già le loro pene e i loro castighi, si asterranno sicuramente dal commettere i loro misfatti. Allah dice nel (Corano 2: 179) "Nel contrappasso c'è una possibilità di vita, per voi che avete intelletto. Forse diventerete timorati [di Allah]." Alcuni potrebbero pensare che queste pene prescritte dall'islam sono molto severe. Si risponderà che tutti sono d'accordo che i delitti ed i crimini evocati sono pericolosissimi e vanno assolutamente sradicati prescrivendo sanzioni radicali. Ognuno rifletta se sono le sanzioni islamiche ad essere più efficaci ad cancellare tali crimini o sono quelle prescritte dagli uomini, specie nei paesi occidentali, dove le sanzioni non fanno altro che aggravare di più la diffusione del crimine.Un membro difettoso va amputato al fine di salvaguardare il resto del corpo.