Secondo pilastro: la preghiera
Secondo pilastro: la preghiera
La preghiera rituale è un pilastro indispensabile dell'islam. Chi non la osserva è considerato miscredente. Il Profeta disse: "Il fondamento dell'islam è la doppia testimonianza di fede. Il suo pilastro è la preghiera rituale e la sua cima è il gihad." (Tirmidhi n° 2616) La preghiera è un insieme di atti e di parole introdotta dal takbir e conclusa dal saluto finale. Ogni musulmano la compie nell'intento di adorare e venerare Allah Altissimo. Nella preghiera il musulmano è direttamente a contatto con Allah gli confessa i suoi segreti e Lo invoca. La preghiera è la concretizzazione del legame tra Allah ed i suoi servi: ogni volta che la fiamma della fede sta per spegnersi, la preghiera la riaccende nel cuore del fedele che ritrova la serenità a invocare il perdono di Allah e la Sua Grazia.
Sono cinque preghiere quotidiane che i musulmani eseguono in gruppo in moschea, tranne in caso di impossibilità. É anche un'occasione per conoscersi e per rafforzare i legami di affetto e di concordia tra i fedeli. Si mettono in fila insieme, ricchi o poveri, vecchi o giovani, tutti uguali ed umili dinnanzi ad Allah, volti verso la qibla per invocare Allah e rendergli grazia, compiendo gli stessi gesti, tutti negli stessi orari.